Nel cuore dei Monti Iblei, in prossimità della Valle del fiume Anapo e la Necropoli di Pantalica, oggi patrimonio Unesco, si trova il Ristorante Pizzeria La Castellina, una struttura elegante, circondata da ulivi secolari e dai colori tipici della campagna siciliana, edificata sulle vestigia di un’antica casa padronale appartenuta alla famiglia Sortino- Valguarnera. A seguito del terribile terremoto che nel gennaio 1693 colpì l’intera Val di Noto, alcuni membri cadetti dell’aristocrazia palermitana furono invitati dal Marchese di Sortino, Pietro Gaetani, a trasferirsi nel nuovo sito in costruzione. Pare che il primo nucleo familiare ad insediarsi qui fu proprio quello del nobile Antonio Valguarnera, incaricato di provvedere agli interessi del Marchese di Sortino.
Nella seconda metà dell’Ottocento i Valguarnera si imparentarono con la famiglia Sortino e il feudo di contrada Mascalucia rimase per circa un secolo diviso fra gli eredi. Agli inizi del XX secolo il feudo venne ricomposto sotto un unico proprietario: Aurelio Sortino Valguarnera. Fu lui a trasformare questa residenza di campagna nella struttura che si può ammirare oggi e che, nel 1939, egli dedicò alla moglie Lina. Da qui il nome «CastelLina». Di Aurelio Sortino Valguarnera sono invece le iniziali stilizzate e inscritte nello scudo che spicca a metà del torrione centrale.
Abbandonato per decenni, oggi, grazie all’amore e alle dedizione degli attuali proprietari che hanno voluto mantenere l’impianto originario, il feudo è tornato a splendere offrendo ai propri clienti un’ accogliente struttura perfettamente integrata con il territorio circostante.
